I numeri parlano chiaro: sono 14 milioni gli animali da compagnia nel nostro Paese (presenti in una famiglia su 4) e 700mila quelli impiegati ogni anno per scopi scientifici, mentre la zootecnia europea conta 2 miliardi di volatili e 334 milioni di mammiferi; nell’Eurobarometro di marzo 2016 il 94% dei cittadini Ue chiede di proteggere il benessere degli animali da reddito e il 74% vorrebbe migliorare quello degli animali da compagnia.
Nasce da questi numeri e da questa sensibilità, la prima Conferenza Nazionale sul Benessere Animale.
In sintonia con il concetto di “One health – una sola salute, umana ed animale” – la prima dipendente in larga parte anche dalla seconda -nell’auditorium del Ministero si svolgeranno dei veri e propri “Stati Generali”, articolati su tre giorni, per le tre aree coperte; animali di affezione, animali da reddito e animali da laboratorio, tutti accomunati da un unico fondamentale diritto: il diritto alla salute, al benessere e a una vita dignitosa – nelle nostre case, prima di arrivare sulle nostre tavole, come cavie negli stabulari.
Tra gli animali di affezione, i cosiddetti “pet”, sono compresi anche quelli impegnati negli Interventi Assistiti educazione, attività, terapia- che mettono in gioco proprio la relazione che si crea tra umani e animali in una interazione efficacemente mediata.
La prima giornata sarà dedicata proprio agli animali “da compagnia”, con sessioni sul corretto rapporto uomo-animale e sul benessere di cani, gatti ed equidi, si tratti di cavalli sportivi o impegnati con i cugini asini in attività riabilitative.
Un importante segnale di attenzione, coerente con quanto già fatto dal Ministero, e per noi una opportunità di aggiornamento e scambio con le realtà operanti nel settore: ASI Formazione Socio Sanitaria è infatti impegnati a tutto campo nei percorsi didattici delineati dalle Linee Guida in materia di IAA, da poco recepite anche nel Lazio.
Il 14 aprile tocca agli animali da reddito e a quelli esotici o protetti. La terza giornata è quella degli animali impiegati per scopi scientifici, con due sessioni che illustrano le procedure per l’autorizzazione dei progetti di ricerca e i possibili metodi alternativi alla ricerca su animali.
Curato dalla Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari in collaborazione con il Centro di Referenza Nazionale, l’appuntamento vede la partecipazione del Ministro Lorenzin e del Sottosegretario De Filippo,
Qui il Programma della Conferenza
(http://www.salute.gov.it/