Perché il mio cavallo dice no? Impariamo ad ascoltare e interpretare i messaggi del nostro cavallo!
Questo è il percorso che ci mostrerà e ci spiegherà la Accademia Formazione Equestre Italiana nel suo stand e nel ring all’interno del Pad. 1.
La AFEI ha infatti come scopo la formazione del binomio attraverso un percorso dove la conoscenza si fonde con la pratica per creare un unico e inscindibile modo di equitare definito “arte equestre”.
Il cavallo è un essere semplice ma molto a volte incompreso e spesso l’uomo, per soddisfare il proprio ego, lo ha reso invece complicato, ribelle, restio a collaborare, dimenticando che, come ogni essere vivente, anche il cavallo ha il suo carattere e il suo umore.
L’Accademia si prefigge dunque di formare cavalieri che, oltre alla tecnica equestre, conoscano a fondo il cavallo per creare un binomio che possa lavorare e vivere insieme all’insegna del rispetto e della conoscenza reciproci, nella certezza che due esseri diversi si possano fondere in un’unica identità di base, essenziale per qualsiasi disciplina.
